Vi ricordate la crisi di Cipro?

La crisi di Cipro è stata un crimine contro la proprietà privata perpetrato da un'Europa destinata alla deriva finanziaria. Tanto per ricordarlo, non si sa mai se sta per arrivare una nuova bufera:

Quello che sta avvenendo a Cipro è davvero incredibile: l'Europa intera ha perso quando ha deciso di applicare un prelievo forzoso sui conti correnti delle persone. Perché adesso, almeno, è chiaro a tutti una cosa: che la garanzia fatta dall'Europa sui conti correnti, la garanzia che ha permesso almeno di arginare la crisi fino a questo momento, non vale proprio niente.

Ricordiamoci come stanno le cose: quado le banche europee stavano per chiudere per una crisi di panico che stava per scoppiare, con l'assalto dei risparmiatori alle banche, giustamente l'Europa ha dichiarato che i depositi bancari erano garantiti dall'Europa stessa anche al di la dei fondi di tutela interbancari.

Ma quello che è successo a Cipro è assurdo: l'Europa, che doveva tutelare i depositi, arriva a mettere le mani direttamente nei conti correnti dei cittadini con un'imposta assolutamente illeggitima i cui proventi sono utilizzati per salvare le banche stesse.

Un atteggiamento sbagliato che, se ci pensiamo, è lo stesso applicato per salvare la Grecia: li fu tagliato unilateralmente il debito che i greci avevano, qui il debito che le banche avevano nei confronti dei correntisti.

E il bello è che le banche cipriote stavano male perché avavano avuto delle perdite enormi proprio per il taglio del debito greco!